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Aneddotica simbologia delle pietre preziose

26 Ott 2023 #alamode
Storie intriganti e misteri ammalianti delle gemme più desiderate

by Simona Nicolosi @simona__nicolosi 

“Sotto i tre carati non è vero amore” scherzano ma non troppo alcune donne che amano dire questo dei diamanti. Ebbene sì, cari Gou Gous, i gioielli sono come la mela di Eva, oggetti pericolosi, pura tentazione. Hanno un significato seduttivo quando la donna li indossa, adornando parti del corpo da mettere in luce. Simboleggiano un legame quando vengono lasciati in eredità o quando qualcuno li regala. E tanto altro.

Diamanti, rubini, smeraldi e zaffiri, incastonati in storie affascinanti, ricchi di significato e di aneddoti che coinvolgono le celebrità che hanno avuto la fortuna di indossarli. Siete pronti Gou Gous per scoprire queste curiosità e alcuni Gourmode tips su come donarli e sul loro how to wear?

Diamante

Cominciamo con il diamante, la pietra preziosa per eccellenza, conosciuta come “Il migliore amico di una donna”, così cantava Marilyn Monroe nel film Diamonds Are a Girl’s Best Friend. Questa pietra preziosa rappresenta l’eternità e la purezza ed è stata spesso utilizzata come simbolo di amore eterno. La leggenda narra che il diamante sia nato dalle lacrime degli dèi, e oggi continua a incantare con il suo bagliore. Il suo legame con l’amore ha origini medioevali, all’epoca infatti si pensava che un diamante appoggiato sopra il cuore fosse sufficiente per assicurare l’amore eterno. Tragicamente romantica è la storia dell’anello che Dodi Al-Fayed avrebbe regalato a Lady Diana poco prima che morissero sotto il tunnel dell’Alma a Parigi. All’interno portava incisa la scritta Dis-moi oui (Dimmi di sì), pensiero così speciale che fa dimenticare il numero di carati, benché in tal caso si mormora che non fossero pochi.

According to Gourmode… 

Quando donarlo: visto che il diamante in certe situazioni ce lo si aspetta, regalatelo in una situazione inaspettata e riservata, magari a casa, sul cuscino, al posto del cioccolatino come negli alberghi di lusso di una volta.

Come indossarlo: In abbondante quantità, per adornare dei guanti di seta, incastonato in un tennis doppio forse triplo o forse quadruplo, con un abito di velluto blu alla prima del Teatro alla Scala.

Smeraldo

Gli smeraldi sono spesso associati alla rinascita e alla speranza, con il loro verde vibrante che ricorda la natura. Queste gemme verdi incarnano il potere e l’eleganza. Uno dei pezzi più preziosi della collezione Burton-Taylor fu uno smeraldo colombiano da 18 carati circondato da 12 diamanti che Liz Taylor indossò come spilla il giorno del loro primo matrimonio. In seguito, Burton, aggiunse una collana di 16 smeraldi, alla quale la spilla era abbinata come ciondolo staccabile.

Nel 2022 Chopard svela Insofu, un eccezionale smeraldo grezzo da 6.225 carati. Chissa cosa realizzaerà con questo magnifico pezzo grezzo? Noi siamo sicuri che la maison lo saprà lavorare e tagliare ad arte per far risplendere la bellezza intrinseca. Nella lingua dello Zambia dove è stato ritrovato Insofu significa elefante. Un omaggio alla sua forma nonché alla sua dimensione decisamente notevole.

According to Gourmode…

Quando donarlo: per un fidanzamento speciale, certamente Diamonds Are a Girl’s Best Friend ma gli smeraldi sono più originali, non trovate?

Come indossarlo: incastonato in un anello a bocca di felino mentre con un abito animalier attendete comodamente nel vostro lodge affacciato sulla savana una jeep che vi porterà alla volta di un avventuroso safari. Il primo animale selvaggio avvistato? Un elefante, ma non Insofu, sfortunatamente.

Rubino

I rubini, invece, evocano passione e amore ardente. Queste pietre rosse sono state spesso regalate come simbolo di fuoco e desiderio. Pensate che il rubino è la pietra, dopo il diamante, più dura. Eppure anche qui non mancano le contraddizioni: durante il taglio e l’incastonatura bisogna prestare molta attenzione a causa della sua fragilità. Per molto tempo l’India è stata considerata il Paese dei rubini, i più richiesti oggi sono i “sangue di piccione” come il rubino Estrela de Fura, di 55,22 carati, estratto nel nord del Mozambico. Questo è il rubino più grande al mondo, venduto all’ultima asta di Sotheby’s a New York per una cifra assolutamente incredibile, ben 34,8 milioni di dollari. Una gemma per Gou Gous che se ne intendono.

According to Gourmode…

Quando donarlo: durante un pic-nic a Cortina d’Ampezzo, nascosto in un cestino di fragoline di bosco.

Come indossarlo: su una catenina leggera in un punto luce a forma di goccia abbinato ad una scollatura a cuore per dare luce ed esaltare il décolleté. E non dimenticate un tocco di rouge à lèvres come ciliegina sulla torta.

Zaffiro

Lo zaffiro, con il suo azzurro profondo, spesso è legato alla saggezza e alla protezione. Nella relazione questa pietra simboleggia sincerità, serenità, mentre è considerato un talismano che protegge dagli spiriti del male e un portafortuna invece per i viaggiatori. Rappresenta l’amore fedele se regalato come anello di fidanzamento. Un magnifico pezzo con protagonista lo zaffiro è il bracciale Art Deco creato da Cartier nel 1927, l’epoca d’oro per la prestigiosa casa di Alta Gioielleria. Gli zaffiri più belli dei gioielli di casa Windsor sono nella Belgian Sapphire Tiara, che ora vivono con Camilla una terza giovinezza. È uno dei pochi diademi che Elisabetta II si è comprata da sola, non curandosi delle vibrazioni che il gioiello avrebbe potuto emanare: apparteneva infatti a una principessa belga che si è trovata costretta a privarsene.

According to Gourmode…

Quando donarlo: macché, compratevelo! Come la regina Elisabetta del resto.

Come indossarlo: al collo distese su una chaise longue in déshabillé o ancor meno mentre vi fate dipingere da Jack sul Titanic. Certo Il Cuore dell’Oceano era un grosso diamante da 56 carati, di grande valore, molto raro, di colore blu e intagliato a forma di cuore, ma il colore ci fa pensare allo zaffiro e noi lo indossiamo così, punto e basta.

Le pietre preziose hanno il potere quindi di portare dei messaggi. Lo smeraldo è stata la pietra prescelta nei gioielli importanti donati da Edoardo VIII d’Inghilterra a Wallis, rappresentando la speranza ed un simbolo di protezione per il matrimonio. Quando i due avevano ancora una relazione clandestina (perché Wallis era sposata) Edward la portò in crociera in Costa Azzurra e acquistò da Cartier un bracciale di charme di diamanti e smeraldi. Tempo dopo le regalò un bracciale di rubini e, ça va sans dire, di smeraldi, di Van Cleef & Arpels con incisa la frase “Hold me tight” (Teniamoci stretti). Quando finalmente Wallis si separò, arrivò un anello Cartier con un impressionante smeraldo di 19,77 carati con inciso “WE are ours now 27X36” dove WE sono le inziali di Wallis e Edward. Le cifre 27X36 indicano invece la data del loro matrimonio, il 27 ottobre 1936, in cui Wallis sfoggiò quello smeraldo profondo, enorme e raffinato, pieno di significati.

A quanto pare ha ragione Oscar Wilde quando dice che “possiamo far a meno di tutto tranne del superfluo”. Chissà perché poi quando luccica non ci appare nemmeno così superfluo. Le donne, e non solo, li accettano, li comprano, li vogliono, li esibiscono. Piccoli tesori in miniatura e silenziosi custodi di memorie.

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