Gazette

Garden Party défilé

20 Apr 2023 #alamode
Tra toile de Jouy e stampe Flora

by Maria Bellotto @thecashmerediaries

Tra aprile e maggio l’agenda dei Gou Gous si popola di eventi en plein air e tra tornei di tennis, bicchieri di limonata, peonie in vaso e acquazzoni traditori, ecco che arriva l’invito tanto atteso all’evento della stagione: il Garden Party.

Questo ricevimento prettamente primaverile vellica l’attenzione dei Gou Gous in quanto il suo fascino squisitamente ancien regime e aristocratico surclassa qualsiasi déjeuner sur l’herbe: il défilé per un Garden Party richiede infatti un dress-code molto più formale di un classico picnic o, dommage, di un barbecue. Non per nulla anche la casa reale inglese vanta una lunga tradizione di festicciole in giardino da Buckingham Palace a Holyroodhouse Palace, e persino i primi ministri francesi si dilettano con dei garden party all’Eliseo in occasione del 14 luglio.

Ma torniamo a noi; è un mattino di fine aprile e arriva un invito, ladies and gentlemen, siete invitati al Garden Party della stagione. Già ci immaginiamo in un tiepido pomeriggio d’inizio maggio, in un giardino all’inglese, tra caprifogli, gardenie e ciuffi di violacciocche, addentando una tartina seduti su una seggiola in ferro battuto… c’est bon, ma la vera domanda è: cosa mi metto?

Da Alice a Giuseppina Bonaparte, la Gou Gou nel Garden of Live Flowers

Il dress code di un Garden Party, mie care che aggrappate ad un’anta del guardaroba osservate sgomente i vostri vestiti indecise sul da farsi, è semi-formale, ma lascia anche un po’ di spazio alla sperimentazione, sempre con il buongusto che ci contraddistingue.

Linee e tagli scivolati, colori pastello, stampe romantiche e floreali, tutto quello che ci fa sentire un po’ petali sparsi al vento è semplicemente perfetto per un Garden Party. Chi di noi non vede l’ora di sentirsi un po’ Alice nel Garden of Live Flowers con un abito color cielo a balze di tulle? O di crogiolarsi nei primi pomeriggi di sole, avvolte in gonne lunghe in organza di seta con stampa floreale, mimetizzandoci tra le aiuole?

E se parliamo di stampe perfette per un Garden Party, cosa meglio del toule de jouy, che dà subito un tocco di classe ed eleganza, senza strafare? Nato nella piccola cittadina di Jouy en Josas, non lontano da Versailles ça va sans dire – era amatissimo da Maria Antonietta e Giuseppina Bonaparte, e non sorprende che ancora oggi rubi il cuore alle mesdemoiselles più romantiche. Certo per scongiurare l’effetto troppo enfant, perché non optare per un set crop top e pantalone palazzo? A voi la scelta tra il classico blu o il rosa antico!

Parlando di accessori invece, vietato esagerare, siamo pur sempre a un party all’aperto. Meglio portare solo lo stretto necessario, giusto quello che ci sta in una mini borsina da spalla a stampa fiorita. E ovviamente, attenzione alla scarpetta, cenerentole. Una vera Gou Gou sa che il buongusto insegna come i tacchi siano letali su un prato. Adoriamo invece una pantofolina fiorita o uno stivale da cavallerizza per far pensare che siete appena sceso dal vostro destriero oppure, se proprio non possiamo rinunciarci, un tacco largo in sangallo – già ce lo vediamo sfoggiato anche il lunedì in ufficio!

Un ultimo tocco di stile? Il fascinator in perfetto stile Ascot, perché se non lo sfoggiamo in una simile occasione, quando mai potremmo farlo? La Gou Gou sa che l’occasione va sempre colta al volo, soprattutto in fatto di dettare nuove tendenze.

Tra il cricket e l’ascot, il Gou Gou si veste con buongusto anche sul prato

Vi vedo, les messieurs – chi con la mazza da lacrosse, chi col bicchiere da cocktail. Quale che sia la vostra occupazione preferita durante un Garden Party in stile Gourmode, sappiamo bene che ci tenete al vostro inconfondibile stile.

Per voi ci piace un look un po’ da Club del Tennis e quindi via libera alla polo in cotone piqué con la classica maglia da cricket o la maglia da rugby per il Gou Gou più sporty. Se invece siete per i grandi classici, il buongusto insegna che per un party all’aperto un pantalone taglio sartoriale in una tonalità salvia e una camicia di fattura pregevole sono sempre una combinazione vincente. Certo, per le feste più stilose, un abito Solaro in colore pastello, con ascot al collo… provoca la sindrome di Stendhal per tutti i presenti.

Sulla scarpa ci sono due opzioni: un modello da barca, molto Garden Party negli Hamptons, o una sneaker in tela, essenziale e primaverile. Come accessorio, in caso di look super sporty, un intramontabile baseball cap,  mentre per chi ha optato per il look più elegante, un paio di occhiali da sole e un fazzoletto di seta al collo completano un look che di buongusto ne ha davvero da vendere.

In alto i calici Gou Gou, la stagione dei Garden Party è appena iniziata… ma noi siamo pronti a festeggiare fino al crepuscolo, sicuri come sempre di avere un look impeccabile!

Potrebbe
interessarti

It’s a TIMELESS classic!
Gazette
Le Mariage – Gou G(o)uest
Gazette