La Cartolina da Trieste
Sono tornata a vivere a Trieste dopo 10 anni all’estero tra New York e Londra; così inizia la cartolina da Trieste che ci ha mandato Camilla Bach, ricca di consigli e suggerimenti per riscoprire questa città très gourmode.
Tra un ristorantino sul mare, un panificio nel centro storico e un negozio di chicche vintage, lasciamoci accompagnare da Camilla per le vie del capoluogo friulano, che, come ci scrive, “ho riscoperto a 28 anni, e ho iniziato ad apprezzare davvero tanto.”
Luoghi del cuore da vedere assolutamente
SENTIERO TIZIANA WEISS
Chiamato anche sentiero della salvia, inizio la cartolina da Trieste con il mio sentiero preferito per andare a correre o passeggiare con il cane. Il sentiero Weiss o della salvia, chiamato così per la salvia selvatica che cresce tra le rocce carsiche (immaginate che profumo!), si estende lungo la costa, ombreggiato dai pini marittimi, e offre una vista strepitosa sul golfo.
Non dimenticate di indossare le scarpe giuste, per poter continuare fino al Sentiero dei Pescatori, dove troverete la Canovella degli Zoppoli, chiosco dove mangiare sardoni impanati e uno spaghetto alla barcolana strepitoso.
Sentiero Tiziana Weiss – Località Aurisina Santa Croce
LIDO LE GINESTRE
La mia infanzia, lo stabilimento balneare con gli ombrelloni arancioni e l’acqua cristallina. Dopo il tunnel di roccia in costiera, venendo dalla città girate a sinistra. Insider tip: se fate attenzione e guardate bene nella roccia del tunnel, c’è un profilo scolpito che ricorda quello di Dante.
Mi ricordo di aver passato anni a fare mercatini di conchiglie madreperla che raccoglievo con la maschera per ore sul fondo del mare: ci si metteva sul sentiero per arrivare alla spiaggia con l’asciugamano e si faceva amicizia così. Crescendo poi mi sono avventurata verso “Il Cubo”, dove ci si arrampicava con una cima e ci si tuffava all’infinito.
Oggi se volete andare alle ginestre bisogna prenotare il lettino con largo anticipo, ma ne vale la pena, ve lo assicuro!
Stabilimento Balenare Le Ginestre – SS 14 153/s 34011, Duino Aurisina
Luoghi à la mode
MLZ ART DEP
Galleria di arte contemporanea a due passi dal Canal Grande, MLZ Art Dep ospita mostre che spaziano da fotografia, pittura, video, scultura. Mi piace perché ha molta fiducia nei giovani artisti ma espone anche opere di artisti affermati come Zanele Muholi, Carol Rama, Daniel Richter, Ketty La Rocca.
Vado spesso alle inaugurazioni quando sono in città perché si respira aria internazionale e le mostre sono sempre curate molto bene.
MLZ Art Dep – Via Roma 15, Trieste
VUD
Filippo e Rosa sono due persone squisite e spesso capito nel loro negozio, che si trova nel centro storico di Trieste. Filippo lavora con il ferro e il legno, creando taglieri, tavoli e sedie, tutto fatto a mano su misura nel suo laboratorio a vista. Ci sono anche oggetti di arredo molto ricercati, cui è davvero difficile resistere. Ho acquistato da loro numerosi taglieri, anche da regalare, casette, candele colorate, cucchiaini, sedie… Il prossimo acquisto sarà un tavolo in noce quadrato, ma loro ancora non lo sanno!
Vud – Via Armando Diaz 15, Trieste
PROFUMERIA ESSENZE
In questo negozio di profumi in Piazza Sant’ Antonio trovate Giorgia, bravissima a consigliare l’essenza che fa per voi. Ci parlate per un po’ ed ecco che ha trovato subito il profumo di cui non saprete più fare a meno. Ci azzecca sempre! Alert: vi anticipo che uscirete dal negozio molto profumati…
Profumeria Essenze – Piazza Sant’Antonio 4, Trieste
BOOGALOO
Avete voglia di un accessorio anni Quaranta, di un vestito d’argento due pezzi anni Settanrta, o magari cercate una camicia anni Ottanta? Allora siete nel posto giusto! Da Boogaloo ci sono solo pezzi unici, introvabili, proprio vicino alla porta romana Arco di Riccardo, in piazza del Barbacan.
Boogaloo – Piazza del Barbacan 4, Trieste
Luoghi Gourmet
PANIFICIO PAGNA
Spostiamoci in centro per aprire la selezione dei miei luoghi Gourmet con un aperitivo da Pagna, panificio artigianale semplicemente delizioso. Si trova all’inizio del Viale XX Settembre e offre un’ampia scelta di pane con lievito madre, focacce e burro salato accompagnato da vini naturali. Fanno anche un buon pane con la frutta secca, assolutamente un must have. Che goduria…
Panificio Pagna – Via Giusto Muratti 4, Trieste
SPACCIO PANI
Parlando di pane, non posso non citare il fornaio che ha aperto pochi mesi fa a pochi minuti a piedi dal Museo Revoltella (Museo di arte moderna dove trovare autoritratti di Leonor Fini). Questo panificio molto minimal è perfetto per un pranzetto gustoso o una merenda che dà soddisfazione.
Ma attenzione, da Spacciopani si mangiano tranci di pizza… davvero estremi! E se siete particolarmente golosi, ordinatevi un maritozzo, è speciale, fidatevi. Di solito capito qui dopo l’ora di X training in palestra… dopo tutta quella fatica, il carboidrato ci vuole!
Spaccio Pani – Via del Lazzaretto Vecchio 10, Trieste
LA MUTA
Intimo cocktail bar situato nel cuore di Cavana, centro storico di Trieste, La Muta sfoggia divanetti in velluto blu e un bancone dorato. Qui mi piace bere Paloma e Dirty Martini e in un attimo mi sembra di essere a Manhattan! Perché un nome così strano? Ebbene, pare che in una delle case lì vicino abitasse una donna dai costumi un po’ allegri, soprannominata appunto “La Muta”. Ed oggi, il cocktail bar rimane a ricordarla.
La Muta – Via della Pescheria 18, Trieste
ANTICO CAFFÈ TORINESE
Locale storico a Trieste aperto dal 1919, l’Antico Caffè Torinese è piccolino e retrò, perfetto per un aperitivo o un ottimo cocktail dopo cena. Grazie al suo banco in ottone e alle pareti in ebano, super chic, è sotto la tutela delle Belle Arti. Sicuramente un locale più unico che raro, che resta nel cuore!
Anitco Caffè Torinese – Corso Italia 2, Trieste
GELATERIA ZAMPOLLI
Quando avevo 7 anni un fotografo ha chiesto a mia madre di poterci scattare una foto davanti alla gelateria Zampolli. Quella foto è diventata oggi la parete del locale, e potete vedere me che indosso una gonna in jeans e tengo un barboncino nero al guinzaglio.
Davanti, c’è mia madre con dei sandali a forma di margherita; ho un ricordo molto nitido di quelle scarpe e ogni volta che entro da Zampolli mi viene in mente il giorno in cui ci hanno scattato la foto. Tornando al gelato, il mio gusto preferito? Dulche de Leche e Pinolata.
Gelateria Zampolli – Via Carlo Ghega 10, Trieste
PASTICCERIA PIRONA
Pasticceria storica a Trieste, entrando da Pirona si viene trasportati in un’altra epoca. Oltre ai magnifici prodotti in esposizioni, qui fanno anche deliziose torte su richiesta. Per i miei 30 anni hanno sfornato una crostata di lamponi lunga un metro e sessantacinque!
Pasticceria Pirona – Largo della Barriera Vecchia 12, Trieste
CHOCOLAT
Da Chocolat trovate i biscotti al sale e cioccolato fondente… Devo aggiungere altro? WOW. Siete vicini a piazza Hortis, in piena zona pedonale, ed è un posticino molto piccolo, ma con un bel tavolo fuori dove spesso la gente si ferma a leggere e bere il caffè.
Chocolat – Via di Cavana 15, Trieste
OSMIZA GABROVEZ
Usciamo dalla città per scoprire i locali tipici dell’altopiano del Carso: nelle osmize si vendono e si consumano vini e prodotti locali. A Prepotto, la Gabrovez è tra le mie osmize del cuore, dove assaggiare piatti tipici, seduti sotto un magnifico albero di Noce che ripara i tavoli dal sole estivo.
L’Osmiza Gabrovez si trova nel borgo carsico di Prepotto, nella frazione Duino-Aurisina. Se avete voglia di strudel salati, salumi e formaggi prodotti dalla loro azienda agricola e deliziose crepes fatte in casa, siete nel posto giusto!
Osmiza Gabrovez – Località Prepotto 15, Prepotto
TAVERNETTA AL MOLO
Per uno spaghetto allo scoglio vi consiglio di andare da Matteo, alla Tavernetta al Molo, proprio di fronte al porticciolo di Grignano. La sua tartare di scampi e olive taggiasche è squisita, per non parlare dei bigoli in cassopipa!
Qui a Grignano si trova un altro posto a cui sono molto affezionata, il moletto dei tuffi. Ci si arriva facilmente e l’acqua è bellissima essendo al confine della riserva naturale del Castello di Miramare. Scendendo al porticciolo se percorrete la strada a sinistra e andate in fondo vedrete un moletto sorretto dagli scogli. Certo, non c’è la doccia ma è perfetto per un toch al tramonto.
Tavernetta al molo – Riva Massimiliano e Carlotta 11, Grignano
Siamo giunti alla fine della nostra Cartolina da Trieste, ed è stato davvero splendido farci accompagnare da Camilla alla scoperta dei suoi luoghi triestini del cuore.
Attendiamo vostre condivisioni social con un prezioso tag a @ateliergourmode e udite udite, se anche voi voleste spedirci una cartolina da un vostro luogo del cuore, scriveteci pure all’indirizzo atelier@gourmode.com – saremmo fiere di condividere bellezza con la nostra appassionata community!
Bon Voyage!