by Alessandra Busacca @alessandra_busacca

Il sole inizia finalmente a deliziarci con la sua mite presenza, scaldando le giornate, i giardini e le tavole imbandite all’aperto. Lo zefiro soffia sui vestiti leggeri color burro, mentre con nonchalance ci sdraiamo sul prato. Profumo di rose nell’aria di maggio… quale miglior atmosfera per un picnic in compagnia?

Cestini di vimini e tovaglie a stampa Vichy sono perfette nella natura incontaminata. Ma quali sono le mise en place più adatte per un picnic in stile Gourmode, quali le ricette e delizie da non dimenticare?

Anche il picnic bon-ton ha le sue regole. E ci sono alcuni accorgimenti che fanno la differenza. Ecco, dunque, i nostri consigli di oggettistica e squisitezze per allestirlo al meglio!

Tra bicchieri e tovaglie, il picnic è un’ottima scusa per sfoggiare servizi floreali, calici romantici e morbidi cuscini! I migliori oggetti, come le borracce o i basket completi di set di posate, sono quelli funzionali, ma chi è Gourmode oooooodia questo attributo e non dimentica che l’occhio vuole la sua parte, sempre! Sì dunque ai basket fonctionnels ma solo se très chic!

Micaela Spadoni

Jane Birkin la sapeva lunga in quanto a eleganza… amava usare un cestino come borsa, e aveva tutte le ragioni del mondo. Oltre a essere super capiente, è oggi assolutamente iconico, quasi simbolo del picnic stesso. I cestini di Micaela Spadoni, dal tocco vintage, aperti o chiusi, nudi o rivestiti da tessuti made in Italy, possono essere usati per trasportare le vettovaglie indispensabili, o ancor meglio per raccogliere fragoline selvatiche e fiori di campo sul posto, così da farli poi essiccare nelle pagine di un libro, proprio come ai tempi dell’altra Jane, Austen.

Luisa Beccaria

Un brand magico, capace di creare atmosfere idilliache e dare vita a fiabe e miti lontani. Abiti leggeri, ispirazioni pittoriche, tessuti di lusso. Per la nuovissima collezione home, Luisa Beccaria propone bicchieri di vetro dégradé e ceramiche in palette agli abiti.

Lisa Corti

Lisa Corti ha pensato a un set di cuscini dallo stile eclettico coordinati a morbidi plaid. Questo giaciglio à la mode vi farà viaggiare dolcemente nel mondo dei sogni durante un rilassante riposino pomeridiano, e per un risveglio ancora più sucrè, è raccomandato che per i Gou Gous venga conservata una fetta di torta di mele soffice e fagrante.

Bitossi

Un brand all’insegna della condivisione e della convivialità, un invito alla gioia e alla poesia. L’Emporio di Milano offre vasi a forma di cigno, alzatine dal gusto retrò, piatti, candele colorate, tutto in relazione alla tavola, affinché ogni sogno possa diventare realtà. E questo è uno dei motivi per cui Bitossi mette le sue creazioni a disposizione per il noleggio: la tavola diventa on-demand, per un’esperienza sempre diversa. Veranda picnic, Garden party o Le diner en rose… quanti picnic sei disposto a immaginare?

MariaVi

MariaVi è un vero e proprio laboratorio artigianale milanese a due passi da Corso Magenta. In questo caso i protagonisti diventano gli accessori, o meglio gli iconici sottopiatti del brand e le loro decorazioni dai colori vivaci e dai motivi ispirati al mondo della natura, come la nostra linea preferita, quella delle oche. E così, come un fiore orna un prato, MariaVi arreda il nostro picnic.

Laboratorio Paravicini

Ceramica artigianale fatta a mano da Costanza Paravicini, artista che disegna da sempre, per passione e necessità; un giorno, non riuscendo a trovare i piatti che cercava, ha deciso di farseli da sé. E da quel momento nacque Laboratorio Paravicini: un’oasi di pace e artigianato di altissima qualità nel quartiere delle Cinque Vie di Milano. La collezione “Bloom” è la nostra preferita per un picnic ultra-chic.

Solferini

Per grandi e per piccini: il picnic non ha età. Con la mitica “Solferina” la borsa multifunzione dagli interni a stampa Vichy ogni mamma potrà organizzare al meglio la sua giornata. Davvero unici e speciali sono anche i progetti a sfondo benefico come il set di tovagliette a quadretti e tovaglioli personalizzabili.

Madame Gioia Home

Cesti in rattan, taglieri dal tocco vintage, lanterne per illuminare un picnic serale (chi l’ha detto che non possano esserci i picnic a lume di candela?), e ancora tovaglie e materassini a righe o dai colori neutri per stendersi comodamente sull’erba e arredare il proprio locus amoenus.

Cosa non può assolutamente mancare a un picnic? Cheescakes e frutta estiva, così dolce e succosa: fragole, pesche, ciliegie… E poi il pane, la baguette e i panini al latte da farcire con salse, formaggi e salumi.

Per reperire la materia prima, a Milano merita una menzione lo storico Peck, la Macelleria Pellegrini in Via Pacini, per le sue deliziose tartare di carne, e A’Masseria, davanti al Bar Basso, per ottime mozzarelle di bufala partenopee emporter. Secondo il galateo, infatti, il cibo deve arrivare al picnic già pronto per essere consumato. Ma non temete, non per forza dovete passare ore ai fornelli, a tutto c’è una soluzione. Una lista di indirizzi per gli amici milanesi:

Nel cuore di Milano, a due passi da Piazza Sant’Alessandro, è possibile fare esperienza del vero tramezzino veneziano. Uno spuntino sfizioso e veloce, come i pranzi sul set, indimenticabili, cinematografici, alla moda. Due mezze lune di pane bianco, integrale o gluten free, egregiamente farcite da ingredienti ricercati. Gli abbinamenti spaziano dalla ricetta tradizionale alla chicca gourmet. Un esempio? Il PINK: rapa rossa, feta, noci e maionese. Uno tira l’altro, come le ciliegie.

L’Altro Tramezzino – Via Lupetta, 5, Milano

Cestini perfetti in pieno stile Francia. Selezione di formaggi francesi e confettura di fragole o frutti rossi. Dolce e salato. Il tutto confezionato nell’iconico cestino. Sarebbe superfluo aggiungere altro.

L’ile douce – Via Luigi Porro Lambertenghi, 15, Milano

Un altro angolo di Francia in via Savona 17, ma dalla qualità made in Italy. Amuse bouche crea dei veri e propri “divertimenti per il palato” personalizzati, mignon e comodossimi da mangiare elegantemente con le mani, talmente piccoli che non cadrà una briciola.

Amuse Bouche – Via Savona, 17, Milano

Ebbene sì, esistono anche i maritozzi salati…forse non comodissimi da mangiare, ma davanti a un maritozzo gourmet di Matteo Casaroli alla burrata e gambero rosso non ci si può proprio tirare indietro. Disponibile solo su richiesta.

Matì – Via Cesare Correnti, 23, Milano

Dulcis in fundo. Non siete intenzionati a stare ai fornelli per preparare una torta indimenticabile? Allora Mascherpa fa al caso vostro, con i suoi bicchierini di tiramisù raffinati e gustosi e tante altre scelte personalizzabili!

Mascherpa – Via Edmondo de Amicis, 7, Milano