Cari Gou Gous inizia un altro viaggio del cuore in un luogo che profuma di fiori di zagara, di un colore fucsia come le Buganvillee che lo abitano e blu come le sue acque cristalline: Taormina.

La cartolina in questione ci è stata spedita da Laura Mendolia, originaria della città collinare famosa per la sua vista panoramica dal Teatro Antico della costa ionica ed il Monte Etna sullo sfondo.

Nata e cresciuta nel borgo medievale dall’antica anima greca, Laura è una giovane imprenditrice founder del brand di coffe di alta moda realizzate interamente a mano, Pescepazzo Taormina. Quali gustosi consigli ci riserverà per una dolce vacanza in un luogo conosciuto come la diva seducente?

Scopriamo i luoghi del cuore, à la mode, gourmet, assieme alla nostra local che ci delizierà!

Ci farete sapere quali saranno i vostri prediletti!

ISOLA BELLA DI TAORMINA

Un vero e proprio isolotto incastonato in una delle baie più belle e pittoresche di Taormina.

È il mio luogo del cuore perché, fin da bambina, nuotavo con mia nonna nelle sue acque cristalline in mezzo a pesci, cavallucci marini e tante altre creature marine dai mille colori.

È il luogo in cui, anche fuori stagione, vado a cercare ispirazione per le creazioni Pescepazzo.

Consiglio per il mare:

Mendolia Beach Club sulla spiaggia di Isola Bella. Storico stabilimento in cui è possibile mangiare vista Isola Bella, prendere il sole e fare snorkeling in uno dei fondali più belli di tutta la Sicilia.

Da provare: gli involtini di pesce spada dello chef Paolino.

Alcune curiosità dell’Isola Bella di Taormina: è collegata alla terraferma da una lingua di sabbia e fu così chiamata dal barone Wilhelm von Gloeden, un aristocratico tedesco vissuto a Taormina tra l’Ottocento ed il Novecento. Si deve al barone la diffusione della bellezza di questa città grazie ai suoi capolavori fotografici, anche se passò alla storia come il fotografo dello scandalo, infatti, viene ricordato come l’artista che diede a Taormina un volto erotico­bucolico.

L’Isola Bella fu donata al Comune di Taormina da Ferdinando I di Borbone intorno al 1806. Acquistata poi intorno al 1890 da una ricca nobildonna inglese, Florence Trevelyan che fu esiliata in Sicilia dalla regina d’Inghilterra Vittoria perché amante del cugino e futuro re Edoardo VII. A Taormina, Florence Trevelyan sposerà il chirurgo taorminese prof. Salvatore Cacciola. Alla morte di Lady Treveylan e del marito, l’isolotto andò in eredità al nipote e avvocato Cesare Acrosso che lo vendette alla famiglia Lo Turco. Nel 1954 l’Isola Bella venne acquistata dalla famiglia Bosurgi di Messina, proprietaria della Sanderson, un’importante azienda di trasformazione degli agrumi. Nel 1982 il fallimento della Sanderson provocò la vendita all’asta dei beni della famiglia Bosurgi, così anche l’Isola Bella fu venduta. Nel 1990 venne poi acquistata dall’Assessorato dei Beni Culturali e nel 1998 l’isola fu dichiarata riserva naturale passando sotto la gestione del WWF prima e del Cutgana poi che, ad oggi, contribuiscono a far rimanere questo posto un angolo di paradiso.

Piccola chicca gourmode: la commistione di vegetazione tipica della macchia mediterranea e piante esotiche si deve all’antica proprietaria, Lady Trevelyan che, sfruttando la sua passione per il pollice verde, impiantò sull’isolotto delle specie tropicali di assoluto valore che, mischiandosi con la vegetazione mediterranea, creano, ad oggi uno scenario unico al mondo.

Lo sapevate? La famiglia Bosurgi realizzò sull’isola una enorme villa “diffusa” per ricevere amici e conoscenti. Dodici unità abitative sono sparse e nascoste tra il verde dell’isola, e tra le rocce è incastonata anche una piscina piccolissima che si mimetizza perfettamente con il paesaggio. L’isola ha ospitato moltissimi personaggi celebri tra cui Marylin Monroe e Truman Capote.

TEATRO GRECO

Il Teatro Greco di Taormina è per grandezza il secondo più grande della Sicilia, vederlo di sera anche per un concerto o per l’opera lirica è uno spettacolo a cielo aperto.

I VICOLI DI TAORMINA

Perdersi tra vicoli e stradine abbandonandosi alla vista e ai profumi tipici del luogo.

IL SANTUARIO DELLA MADONNA DELLA ROCCA

Una piccola ma incantevole chiesetta completamente scavata nella roccia da cui ammirare Taormina dall’alto.

CASA CUSENI

Edificata agli inizi del Novecento, Casa Cuseni, è stata un centro artistico internazionale che ha ospitato celebrità della letteratura e della pittura mondiale, da Ernest Hemingway che qui scrisse il suo primo racconto giovanile ad Anatole France, Tennessee Williams, Roald Dahl, Ezra Pound, Denis Mack Smith, Sir Frank Brangwyn, Sir Alfred East, Pablo Picasso, Salvador Dalì, Sir George Clausen, Henry Faulkner e moltissimi altri, anche in tempi recenti. La Villa ha un parco teosofico tra i più importanti in Europa.

Nel 1950, Casa Cuseni, è diventata la prima Casa-Museo siciliana e nel 2016 il Museo delle Belle Arti e del Grand Tour della Città di Taormina.

VIA PIRANDELLO

Fare un giro in vespa o in cinquecento su Via Pirandello, la via più panoramica della città che collega il centro di Taormina al mare.

CASA PESCEPAZZO

Lo spazio/showroom dedicato a Pescepazzo in cui le nuove idee prendono vita. Un’esplosione di colori, piume variopinte, nastri di velluto e tessuti di ogni genere in cui, su appuntamento, è possibile immergersi per conoscere il nostro mondo e vedere dal vivo le Coffe e i caftani Pescepazzo.

Lo spazio è ricavato dentro una villa degli anni 20’, affacciato sull’Isola Bella e circondato da un meraviglioso giardino che è esso stesso di grande ispirazione per le creazioni Pescepazzo (il fucsia della bouganville, il giallo della ginestra, l’arancio degli ibiscus…)

DANEU 1885

Bottega storica in cui gli oggetti della tradizione (presepi in terracotta, ricami, stampe antiche e tovaglie dipinte a mano), grazie al gusto impeccabile e mai banale della proprietaria, ti trasportano per un momento in una Sicilia lontana, autentica e piena di magia.

Daneu 1885 – Corso Umberto 126, Taormina

LO TURCO ANTICHITÀ

Cabinet de curiosité in cui pezzi di antiquariato si mescolano a maxi collane ispirate al mondo animale e bellissimi gioielli in corallo (imperdibili i rosari e le croci in corallo rosso!).

Lo Turco Antichità – Corso Umberto 106, Taormina

VINCENZO DASCANIO BOUTIQUE TAORMINA

Fiori freschi e secchi (il posto dove mi piace comprare i fiori per il mio appartamento), ma anche ceramiche e candele ispirate ai dolci siciliani (cassate, cannoli etc.) per una tavola divertente e colorata.

Vincenzo Dascanio Boutique Taormina – Piazza S. Domenico de Guzman 5, Taormina

TERRAZZA DEL BELMOND GRAND HOTEL TIMEO

La vista più incantevole di tutta la città, dove sorseggiare un Etna Spritz ispirato alle eruzioni dell’Etna (ingredienti: amaro Amara, Spumante Siciliano, Soda e Bitter Campari), ascoltare musica dal vivo e, se si è fortunati, vedere in lontananza la colata di lava rosso fuoco che scende lungo i pendii del vulcano.

Il Belmond Grand Hotel Timeo si trova di fronte al Teatro Greco, affacciato sull’incredibile vista dell’Etna e della Baia di Naxos e circondato da un magnifico giardino terrazzato. Primo albergo di Taormina, fin dal 1800 è stato meta dei viaggiatori di tutta Europa che effettuavano il cosiddetto Grand Tour, descrivendolo come “un lembo di paradiso sulla terra”.

Sneak peek: nel 1863 il Conte Otto Geleng, dalla lontana Prussia, arrivò a Taormina ed iniziò a dipingere ciò che si distendeva dinnanzi ai suoi occhi estasiati: l’Etna innevato al di là di una suggestiva barriera di mandorli in fiore. Con quelle pitture parteciperà ad una prestigiosa mostra parigina. In quell’occasione molti artisti negheranno che possa esistere un posto al mondo in cui i mandorli siano in fiore e contemporaneamente la neve abbondi sulle montagne.

Belmond Grand Hotel Timeo – Via Teatro Greco 59, Taormina

VINERIA MODÌ

Una vineria gourmet consigliata per la cena proprio nel cuore di Taormina, tra le Naumachie e i vicoli più belli e caratteristici del centro storico. Ogni piatto è realizzato con materie prime eccellenti e tecniche innovative senza dimenticare la tradizione. Anche la mise en place è elegante e curata nei minimi dettagli.

Da provare: gambero rosso di Mazzara, agrumi, ricotta e grue di cacao.

Vineria Modì –  Via Calapitrulli 13, Taormina

ANCIOVI

Un ristorante perfetto per un pranzo d’estate, a bordo piscina, nella cornice di un luogo unico: il Four Seasons Taormina San Domenico Palace (un antico convento di frati Francescani trasformato in hotel di lusso).

Da provare: pizza al pistacchio di Bronte con tartufo nero

Anciovi – Via S. Domenico 5, Taormina

MÉDOUSA BISTROT & SUITES

Un bistrot in cui i sapori della tradizione siciliana vengono rivisitati in chiave moderna e sorprendente nella cornice di un bellissimo giardino siciliano. Ottimo per l’aperitivo.

Da provare: le tapas e in particolare il millefoglie di melanzane con spuma di bufala

Médousa Bistrot & Suites – Via Sesto Pompeo 1, Taormina

MORGANA LOUNGE BAR

Cocktail bar iconico, luogo magico per eccellenza della nightlife taorminese. Particolarità? Il suo design cambia ogni anno per sorprendere e lasciare a bocca aperta chi ci entra restandone incantato!

Da provare: lo champagne con granita di pesca.

Morgana Lounge Bar – Scesa Morgana 4, Taormina

BAM BAR

La migliore granita di Taormina.

Bam Bar – Via di Giovanni 45, Taormina

Abbiamo accontentato occhi e palato, scoprendo le hidden gems della perla del Mediterraneo.

Ringraziamo di vero cuore Laura per averci portato a conoscenza di questi piacevoli tesori che siamo impazienti di aggiungere ai nostri itinerari estivi!

Ps: Da quale luogo magico riceveremo la prossima Cartolina a noi indirizzata? Per scoprirlo vi basterà sfogliare la nostra Gourmode Gazette online!

Bisous